Edificio ristrutturato con gusto e materiali tipici del luogo, bellissimo. Sistemato su due piani, zona notte superiore con due camere, la principale dotata di terrazzino con una vista stupenda sul mare ed un bagno. Zona inferiore con stanza d'ingresso, un bagno, cucina con caminetto, tv, un balconcino e poi la zona magica della casa. Splendida terrazza, dotata di poltrone e tavolo per mangiare, che affaccia sul borgo e dà la possibilità di godere della vista delle montagne da un lato e del mare dall'altro. Il ristorante funziona solo su ordinazione, fanno la spesa giornalmente in base al numero delle persone ed utilizzano anche prodotti di loro produzione compreso tutto quello che fornisce il loro orto. Amo variare e conoscere i piatti locali quindi cambio sempre ristorante. Questa è stata la mia prima vacanza in cui ho mangiato quattro sere su sette nelle stesso posto. Si mangia in una splendida piazzetta od in un patio con vista sul mare e per due sere abbiamo praticamente avuto il ristorante solo per noi. Come mangiare a casa propria ma serviti. Il titolare, Gianfranco, come la moglie Gabriella, sono persone più uniche che rare, passerei dei giorni a parlare con loro. Persone che amano il territorio e cercano di far scoprire e riscoprire sapori e ricette di tradizioni oramai abbandonate, come in gran parte d'Italia, da gran parte degli operatori turistici. Antipasto, primo, secondo, una bottiglia di vino, dolce, liquore finale con prodotti ogni sera diversi sia di carne che di pesce e preparati al momento ad un prezzo che non avrebbe coperto per bontà, quantità e qualità noi due adulti è stato quasi imbarazzante. Figuriamoci non avere fatto pagare le nostre due bimbe. Avere un pasto con prodotti freschi è oramai quasi impossibile, comporta soprattutto minori guadagni e questo lo accetta solo chi ha passione vera per quello che fà. Il silenzio notturno è irreale, riposare in terrazza dopo cena accarezzato da un venticello leggero, godere dell'assenza di rumori, prestando di tanto in tanto attenzione al rumore dei passi di qualche persona che passava nei vicoli. Ci siamo abituati ad una vita fatta di corse e ritrovare ritmi e modi di fare di quando ero bambino è stato stupendo. Ritornare ad utilizzare spiagge libere, salutare le persone sconosciute che incontri per strad, le bambine libere di correre e giocare lungo i vicoli, le cene in piazzetta con i titolari ed altri villeggianti come se fossi a casa. Impossibile descrivere, provare !